24 febbraio 2007

Incentivi Risparmio Energetico

Energia: la carica dei 101 tetti solari parte da Milano

13/09/2007 -"La terra riesce a provvedere al fabbisogno di ogni uomo, ma non a soddisfare la sua avidità". La provincia di Milano e il WWF Lombardia hanno scelto una frase di Ghandi così per lanciare la campagna "101 tetti solari in ogni città" che promuove l'utilizzo dell' energia solare e lancia la guida sugli incentivi e sulle agevolazioni per il risparmio energetico attraverso il solare.
Il numero 101 nasce da un calcolo preciso:
- 100 tetti di abitazioni private dove installare pannelli solari è la proposta ai cittadini, non impossibile da realizzare
- 1 tetto di un edificio pubblico, di circa 100 mq, dovrebbe essere l'impegno minimo di un'amministrazione pubblica
Così come sono stati calcolati i risparmi provenienti dal fotovoltaico.
Energia prodotta da abitazioni private: considerando i 27 comuni dell'ambito territoriale Martesana-Adda, con 100 impianti installati da 2kW per ogni comune, si otterrebbe una potenza totale prodotta di 5.4 MW (100x27 = 2700x2kW = 5,4MW).
Considerando l'ambito territoriale della provincia di Milano con 189 comuni, si otterrebbe una potenza totale di circa 37,8 MW.
Energia prodotta da edifici pubblici: considerando i 27 comuni dell'ambito Martesana-Adda, con impianti installati di 10kW, si otterrebbe una potenza media di 270 kW.
Quindi, tenuto conto dell'ambito territoriale della provincia di Milano (189 comuni) con impianti installati di 10kW si otterrebbe una produzione di potenza di 1890 kW = 1,89 MW
I benefici in termini di riduzione di emissioni di CO2 sono presto detti. Un impianto fotovoltaico da 2 kW contribuisce a ridurre le emissioni di CO2 di circa 850 kg annui mentre un tetto solare termico per uso abitativo (3 - 4 persone) contribuisce a ridurre le emissioni di CO2 di circa 750 kg annui.
Ecco quindi che 6mila tonnellate di CO2 in meno ogni anno rappresentano l'ambizioso traguardo che si potrebbe raggiungere se tutti i comuni della provincia di Milano realizzassero 101 tetti con pannelli solari fotovoltaici.
La guida di 48 pagine "Risparmio ed efficienza energetica con il solare termico e fotovoltaico" con le procedure e gli incentivi della Finanziaria 2007 che permettono di produrre, a casa propria, acqua calda e elettricità risparmiando sulla bolletta e sulle emissioni è distribuita gratuitamente negli sportelli Infoenergia e negli uffici WWF di Milano.

Finanziamenti agevolati per l’energia rinnovabile
Accordo Federcasse-Legambiente per incentivare diffusione impianti

30/04/2007 - Federcasse (l’associazione di rappresentanza delle 438 Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali italiane con oltre 3.750 sportelli su tutto il territorio nazionale) e Legambiente hanno presentato un “accordo quadro” che ha come obiettivo la diffusione di fonti di energia rinnovabile attraverso l’erogazione di finanziamenti a tasso agevolato. In occasione del ventunesimo anniversario di Chernobyl un incentivo per l’energia pulita.
L’accordo, in armonia con quanto stabilito dal protocollo di Kyoto, entrato in vigore il 16 febbraio 2005, consente di incentivare (grazie all’intervento finanziario delle BCC) la diffusione e la realizzazione di sistemi e tecnologie attinenti alla produzione di energia da fonti rinnovabili (impianti solari, fotovoltaici, eolici, mini idroelettrico, biomasse e mini-cogenerazione), rendendo l’energia pulita una possibilità alla portata di tutti.
Destinatari dei finanziamenti sono i privati cittadini, imprese ed enti pubblici che hanno l’opportunità di migliorare l’efficienza energetica nei propri locali o di diventare, essi stessi, produttori di energia pulita.

La convenzione – che ha validità triennale e che sarà riprodotta a livello locale mediante accordi diretti tra le singole BCC e le strutture territoriali di Legambiente (alcuni accordi regionali già sono stati sottoscritti in Toscana, Marche e Campania) - impegna quest’ultima a sostenerne la diffusione e la promozione presso le istituzioni e i consumatori, nonché ad offrire il proprio know how anche nella fase di assistenza tecnica relativa all’analisi dei finanziamenti richiesti.

Le banche danno credito alle fonti rinnovabili
Mutui verdi e prestiti agevolati per l’installazione di impianti di produzione di energia pulita

08/03/2007 – In attesa della delibera dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas, che darà ufficialmente il via libera alle domande per accedere al Conto Energia, il sistema del credito è già pronto per proporre mutui e prestiti a tassi agevolati per l'installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili.
In questi giorni è in via di definizione un prestito a tasso agevolato della Cassa Depositi e Prestiti, la quale, in accordo con il Ministero dell’Ambiente, gestirà i 200 milioni di euro destinati dalla Finanziaria 2007 all’attuazione del Protocollo di Kyoto, 50 milioni dei quali saranno destinati alla promozione delle fonti rinnovabili.
I sono i soggetti che potranno accedere al prestito saranno sia pubblici che privati. Sarà finanziabile l’acquisto di piccoli impianti di produzione da fonti rinnovabili (orientativamente di potenza inferiore ai 20 kWp), e sarà operativo il prestito entro la fine di Marzo. Si stanno per varare i decreti attuativi ma al momento non si sa quanto tempo potrà passare prima che il fondo diventi realmente disponibile.
Le banche offrono già dei prodotti (mutui e prestiti) dedicati a chi vuole installare impianti di produzione di energia pulita.
Banca Etica, da sempre orientata a sostenere le iniziative imprenditoriali ad alto valore ambientale, propone Fotovoltaico 100, un finanziamento per l’installazione di un impianto fotovoltaico fino a 20 KW di potenza, che comprende i costi di progettazione, estensione garanzie, assicurazione. [...]
Banca Sella ha messo a punto il Finanziamento Ecologico, rivolto a privati e imprese costruttrici che vogliano realizzare interventi sulle abitazioni principali (costruzioni o ristrutturazioni) finalizzati al risparmio energetico, al recupero delle acque e dei consumi, alla climatizzazione a pannelli radianti, alla salvaguardia dell'ambiente.
[...]
Unisce invece i vantaggi del leasing all’opportunità di utilizzare energia da fonti rinnovabili Leasenergy, la proposta di Intesa Leasing rivolta alle imprese per la la realizzazione di impianti fotovoltaici ed eolici, centrali idroelettriche, impianti di cogenerazione ed impianti geotermici.
È dedicato a chi deve realizzare un impianto fotovoltaico per la trasformazione dell’energia solare con contributi in “conto energia”, il Mutuo Energia proposto da Unicredit.
[...]
Molti altri strumenti sono stati messi a punto dalle Banche di Credito Cooperativo che hanno siglato un accordo con Legambiente per proporre finanziamenti a tassi agevolati ad enti pubblici, associazioni, aziende agricole, imprese e privati interessati all’installazione di impianti solari termici, fotovoltaici, mini-eolici ed a biomasse.


Attivato nel milanese un dispositivo innovativo di credito a tasso zero cofinanziato dalle Banche e dalla Provincia per ridurre il consumo energetico degli edifici esistenti.
“Questo è il mio regalo di Natale ai Sindaci e agli Amministratori che hanno avuto il coraggio di essere innovativi e approvare regolamenti comunali per una maggiore sostenibilità ambientale”. E’ quanto ha dichiarato Bruna Brembilla commentando i risultati del bando indetto dalla Provincia di Milano e che ha portato alla costituzione di partnership pubblico/privato per co-finanziare gli interessi sui prestiti destinati a rendere più efficienti le abitazioni e installare impianti alimentati da fonti rinnovabili. I cittadini potranno ottenere prestiti per ristrutturare le proprie case e ridurre i consumi energetici a tasso zero e restituiranno solo il denaro prestato senza pagare interessi; gli interessi sui prestiti saranno ripartiti equamente tra la Provincia di Milano e le Banche di Credito Cooperativo di Carugate e di Cernusco sul Naviglio, che hanno aderito all’iniziativa provinciale.
Gli interventi di ristrutturazione dovranno però essere tali che il risparmio di energia conseguito annualmente sia maggiore o al massimo uguale alle rate di rimborso del prestito al netto degli interessi. Interessi che come detto, sono a carico della Provincia e delle Banche.
Inoltre grazie alla finanziaria appena approvata, oltre all’IVA al 10% si potrà usufruire di una detrazione di imposta lorda pari al 55% dalla spesa sostenuta, da ripartire in tre anni. Tutto questo fa parte dell’impegno assunto dalla Provincia allorquando nel febbraio di quest’anno nell’ambito del Patto per l’Energia sono stati individuati i principali strumenti per raggiungere l’obiettivo di ridurre di 35.000 tep/anno i consumi finali di energia: nuovi regolamenti edilizi per dimezzare i consumi, certificazione energetica degli edifici per rendere più trasparente il mercato edilizio, la costruzione di una rete di sportelli informativi per aiutare i cittadini nelle loro scelte, l’adozione di contratti di servizio per garantire i risultati promessi, e infine un costo del denaro molto ridotto.
Entro gennaio verrà emanato il bando per i singoli proprietari di case e per i condomini; verranno adottate procedure molto snelle per erogare i prestiti e gli edifici ristrutturati verranno certificati con le nuove procedure definite dal Sacert, il sistema di accreditamento costituito appositamente con i principali portatori di interessi del mondo edilizio per diffondere la conoscenza sui consumi e per assicurare che la qualità energetica di un edificio, non sia più una caratteristica nascosta ma diventi un valore importante.

11 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Gentile Ing. Savoia, vorrei segnalarle il software freeware Best Class http://www.sacert.eu
Ritiene possa essere utilizzato per il calcolo degli indici relativi alla compilazione dei documenti di certificazione e asseverazione necessari alle detrazioni del 55%?
Saluti
Alessandra

12:55  
Blogger Paolo Savoia said...

Il software BestClass NON può in alcun modo essere usato per la compilazione delle pratiche relative alle detrazioni del 55%. Primo perchè la procedura del BestClass non è stata approvata da alcun ente (salvo qualche comune credo), secondo perchè è una procedura di calcolo semplificata delle norme UNI in vigore, quindi non conforme ai calcoli previsti dal decreto legislativo 311/2006. Il software viene usato per attribuire una classe energetica agli edifici secondo la procedura stabilita dal Sacert.

09:53  
Anonymous Anonimo said...

Vi segnalo questo post con una bella lista di banche che offrono Mutui Fotovoltaici e Prestiti Ecologici

10:49  
Anonymous Anonimo said...

Gentile Ing. Savoia,
Vista la calura di questo periodo, io, come molti altri, sto vedendo di installare delle tende da sole. Alla luce delle nuove normative sul risparmio energetico, secondo Lei é possibile ottenre qualche agevolazione fiscale? Credo che la cosa interessi a molti.

Saluti
Luca

10:41  
Blogger Paolo Savoia said...

Le tende da sole non sono incentivabili attualmente.

12:02  
Anonymous Anonimo said...

Avrei bisogno di alcune info per fare il calcolo delle spese da portare in detrazione per riqualificazione energetica riguardante la sostituzione della caldaia:Poichè viene effettuata la sostituzione della caldaia con una a condensazione insieme alla sostituzione di tutto l'impianto termico (che era fatto con tubazioni non isolate e con tubazioni del gas non a norma): Il contestuale rifacimento dell'impianto di distribuzione dalla caldaia fino ai bagni ed ai termosifoni (tubazioni gas e acqua calda per sanitari e caloriferi) rienta nel 55%?I caloriferi che dovranno essere acquistati per integrare i vecchi possono essere portati in detrazione al 55%? Per sostituire sostituire le tubazioni dell'acqua calda è stato necessario demolire il pavimento questo intervento è agevolabile al 55%?
Grazie
Luca

22:52  
Blogger Paolo Savoia said...

Gentile Ing. Luca, a mio avviso può rientrare nell'importo detraibile la sola parte del riscaldamento (non sanitario) realizzata per rifare l'impianto (dismissione caldaia, nuovo camino con eventuali ponteggi, traccie nei muri/pavimenti, lavori elettrici, posa e fornitura tubazioni e nuovi termosifoni etc).
Contatti però l'ENEA o l'AdE tramite gli appositi canali per avere un parere decisamente + rassicurante.

09:16  
Anonymous Anonimo said...

Grazie dell 'info Ing. Savoia, Ho contattato tutti Enea, Agenzia Entrate, tutti sembrano perplessi davanti alle mie domande che mi sembrano banali..comunque includevo anche la parte sanitaria (acqua calda) perchè nella legge si parla di "interventi impiantistici concernenti la clim. invernale e/o la prod. di acqua calda". PS Sa mica come contatare anche AdE provo anche con loro?
(Povera Italia...)
Grazie

11:07  
Blogger Paolo Savoia said...

Per contattare l'Agenzia delle Entrate chiami l'848 800 444 o il numero verde 800 985280 gestito per conto di MSE e ENEA dall'ADICONSUM, che permette ai visitatori di richiedere informazioni telefoniche, dal lunedi al venerdi dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18, su quesiti tecnici e procedurali relativi al "decreto edifici" e alle detrazioni fiscali del 55% previste dalla Finanziaria 2007.

12:11  
Anonymous Anonimo said...

Gentile Ing. Savoia, secondo il suo parere i Compensi per "RELAZIONE LEGGE 10/91
VERIFICA ISOLAMENTO TERMICO
Aggiornata ai D.L. 192 del 19/08/2005
D.L. 311 del 29/12/2006" sono detraibili? inoltre, a suo parere,l'indicazione in bonifico come cusale della legge, è vincolante (tra detrazioni al 36% e al 55%), ed inoltre è sempre obbligatoria? Grazie

00:32  
Blogger Paolo Savoia said...

Gentile Lucas,
a dire che i compensi per la redazione della pratica ex legge 10 (relativamente alle opere da incentivare) siano detraibili lo dice la circolare 36 dell'AdE (che trova nella sezione Legislazione).
Per la causale del bonifico, io faccio sempre inserire un riferimento alla legge finanziaria e alla fattura. Penso sia corretto, anche se un funzionario dell'AdE (mio cliente per una detrazione) ha affermato che non è importante se si è sbagliato il riferimento legislativo, come ad esempio se si è indicata la legge sulle ristrutturazioni edilizie

09:08  

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